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Nella Giornata Nazionale della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle Vittime Innocenti delle mafie il sindaco di Quarto, Antonio Sabino, ha annunciato l'assegnazione di un bene confiscato a un'associazione che ha vinto il bando pubblico per la realizzazione di un centro dedicato a donne detenute con figli, in misura alternativa. Una data simbolica e un gesto concreto di antimafia sociale.
Insieme ai familiari delle vittime innocenti delle mafie provenienti da tutta Italia e con i familiari campani delle vittime innocenti della criminalità organizzata abbiamo celebrato con Libera la XXIX Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle Vittime Innocenti delle Mafie, sfilando in corteo dall'Esquilino al Circo Massimo, dove abbiamo letto i nomi di tutte le vittime innocenti succedutesi nel corso dei decenni.
Nel segno di don Giuseppe Diana, sul solco del suo sacrificio, avvenuto trent'anni fa, presso la Casa che porta il suo nome, bene confiscato alla camorra di Casal di Principe, insieme al Comitato, la Fondazione Pol.i.s.
Il 27 marzo prossimo la città di Napoli commemorerà Annalisa Durante, vittima innocente di camorra, rimasta uccisa 20 anni fa sulle strade di Forcella, in uno scontro armato tra clan rivali.
Lunedì 18 marzo 2024, alle ore 15:30, presso Casa Don Diana in Casal di Principe, si terrà un incontro tra una delegazione francese composta da familiari di vittime innocenti di reato, esponenti del mondo accademico e di quello dell'associazionismo, e una delegazione di familiari di vittime innocenti della Campania, accompagnati da esponenti della Fondazione Pol.i.s. della Regione Campania.