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La seconda giornata de "Il Faro di Annalisa" quinta edizione del Concorso Scolastico Nazionale

Concorso Scolastico Annalisa Durante 2024 - Seconda Giornata

Si è tenuta la seconda giornata di premiazioni del Concorso Scolastico Nazionale “Il Faro di Annalisa”, dedicata alle scuole dell’infanzia e alle primarie, con un focus specifico sulla fascia di età 0-6 anni, alla quale la Biblioteca di Forcella si rivolge da tempo attraverso la lettura e attraverso ulteriori azioni messe in campo con il progetto “0-6 Infanzia al bivio”, come illustrato oggi alle istituzioni, alle scuole e al Terzo Settore che hanno preso parte alla cerimonia.

Ad aprire la giornata sono stati i bambini dell’I.C. Campo del Moricino, guidato dalla dirigente scolastica Giuliana Zoppoli e dalle insegnanti Annalisa Leone, Francesca Antignani e Luciana Panico, che hanno messo in scena l'albo illustrato “Il venditore di felicità” di Davide Calì e Marco Somà. In particolare, i bambini hanno dimostrato come la felicità non sia un bene che è possibile acquistare, ma la si deve ricercare facendo il bene.

Tra le scuole premiate l’Istituto Paritario Regina Mundi di San Giorgio a Cremano (NA), l’I.C.S. Aniello Calcara di Marcianise (CE), il Circolo Didattico Don Milani di Terrassini (PA) e la scuola Cardinale Ursi, guidata da Suor Cecilia, che segue i bambini di Forcella e della Maddalena appartenenti a contesti familiari più fragili.

 Per Giuseppe Perna, presidente dell’APS Annalisa Durante, “l’infanzia napoletana, e non solo, si trova di fronte ad un bivio, e per accompagnare i bambini a scegliere la strada giusta non si può delegare tutto alla scuola, né può bastare da sola la famiglia, né può sopperire a tutto il volontariato. Serve una comunità educante, un’alleanza educativa, come sta chiedendo da tempo anche l’arcivescovo di Napoli don Mimmo Battaglia”. Per questo l’associazione Annalisa Durante ha organizzato, nell’ambito del Premio Nazionale, un confronto con tutte le forze in campo, al quale hanno partecipato Maura Striano, assessore all’istruzione e alle famiglie del Comune di Napoli; Salvatore Iodice, assessore alle politiche sociali della Seconda Municipalità; Isabella Mele, dirigente dell’U.O. Materno Infantile del Distretto 31 dell’Asl Napoli 1 Centro; Angela Di Sarno, dirigente del NONPI 31 - Neuropsichiatria Infantile; Elena De Vinco, per l’U.O.C. - coordinamento socio-sanitario; Benigno Casale, referente per l’educazione alla legalità dell’USR Campania; Giuliana Zoppoli, dirigente dell’I.C. Campo del Moricino; Mena Palma, referente per la scuola dell’infanzia dell’I.C. Adelaide Ristori; Maria Pia Cacace, componente del CEN dell’AIB – Associazione Italiana Biblioteche; Enrico Tedesco e Diego Belliazzi per la Fondazione Polis della Regione Campania; Alfia Milazzo, presidente della Fondazione La Città Invisibile; don Carmelo Raco, parroco nelle chiese di San Giorgio Maggiore e dell’Annunziata; Davide Della Rocca, pastore della comunità evangelica; Filomena Castaldo, presidente dell’APS Soma & Psiche; Marina Boniello, per l’associazione Orizzonti; Marco Cecere, presidente dell’APS Samb & Diop; Paola Silvi, presidente di Legambiente Parco Letterario Vesuvio APS; Gema Pardo, presidente dell’MDE – Movimento Dehoniano Europeo; Carlo Caccavale, presidente della Fondazione San Bonaventura; Giovanna Santullo, presidente dell’APS Fa.Re. Comunità; Rosaria Mazzitelli, presidente dell’associazione Le Ali della Vita.

Al termine della giornata è stata premiata la bibliotecaria Nunzia Pastorini per la passione dimostrata in questi anni nella lettura 0-6. Tutti i presenti hanno convenuto sulla necessità di una regia pubblica sul territorio, che potrebbe attivare il Comune di Napoli, consentendo a ciascun soggetto di operare in Rete secondo una logica di sistema, valorizzando le competenze e i servizi da offrire alle famiglie e ai bambini della fascia di età 0-6. Forcella potrebbe rappresentare, in tal senso, un modello sperimentale da esportare in altri contesti.

 

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