Il Programma annuale 2024 si definisce a partire da una duplice strategia operativa, la prima volta a chiudere un ciclo di interventi, la seconda indirizzata ad aprire la nuova programmazione a valere sui fondi europei. Da un lato, infatti, il Programma 2024 porta a conclusione la seconda programmazione triennale avviata, nel 2022, con Il Piano Strategico per i Beni Confiscati 2022/2024, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 366 del 7 luglio 2022; dall’altro lato, a fronte della deliberazione di giunta regionale n. 635 del 07/11/2023, inerente alla “Programmazione di iniziative sui beni confiscati a valere su risorse del PR FESR 2021/2027 e del Pr FSE+ 2021/2027”, sono individuati i primi interventi da realizzare per attuare le previsioni inerenti l’ambito dei beni confiscati contenute nei Programmi operativi regionali a valere sui fondi Fesr e Fse plus.
Questa duplice prospettiva di intervento prosegue e rafforza la scelta, compiuta dalla Regione Campania, di individuare la legalità fra i driver ritenuti imprescindibili nel processo di crescita della società, definendo la valorizzazione dei patrimoni confiscati, per dimensioni e valore simbolico, come leva significativa non solo di contrasto alla criminalità organizzata, ma anche e soprattutto di sviluppo economico e sociale sostenibile e inclusivo dei territori e delle comunità.