Data dell'accaduto: 08/09/1992
Luogo dell'accaduto: San Cipriano d’Aversa
Anni: 21
Vittima della criminalità organizzata
Breve storia dell'accaduto
Flavio, studente universitario, viene colpito per errore da un proiettile vagante durante un agguato di camorra. Si trova nei pressi dell’abitazione del vero obiettivo dei killer, Francesco Mauriello, appartenente al clan dei casalesi. Flavio viene immediatamente portato in ospedale da un amico dove però giunge privo di vita.
A San Cipriano d’Aversa, in quegli anni, è in corso una faida tra due clan.
Solamente 27 anni dopo, nel 2019, il giudice civile di Napoli Barbara Gargia riconosce a Rodolfo Russo, papà di Flavio, il diritto al vitalizio così come riconosciuto dalla legge sui benefici economici ai familiari delle vittime della criminalità.
