Data dell'accaduto: 29/10/1993
Luogo dell'accaduto: Parete
Vittima innocente della criminalità organizzata
Breve storia dell'accaduto
Gennaro Falco, era un medico di famiglia di Parete (CE). È stato ucciso il 29 ottobre 1993, mentre visitava l'ultima paziente.
All'inizio, nessuno riusciva a dare una spiegazione a quanto era successo. Quindi alla sofferenza della perdita si è aggiunta quella dei sospetti e delle ipotesi più assurde.
Qualche giorno dopo, ci fu una manifestazione, organizzata dai Democratici di Sinistra, partito di maggioranza all'epoca nel paese, con la pubblicazione di un volantino, le cui parole profonde e coinvolgenti, riuscirono a portare alla partecipazione di tanti onesti cittadini. Fu la prima volta in cui il paese, stanco del clima di paura e tensione, ha detto: "Basta, non ce la facciamo più!"
Tra i tanti pazienti che aveva il dottore Gennaro c'era anche la prima moglie di un boss, Francesco Bidognetti, che era molto malata. Una notte fu chiamato perché questa signora era ormai in fin di vita e il dottore avrebbe semplicemente affermato: "Sono stato oggi pomeriggio da lei a visitarla, ma è molto grave, purtroppo non c'è più niente da fare, anche se la portate in ospedale, non potranno fare molto".
Questa risposta è il motivo per cui lo hanno ucciso: secondo la mentalità di questi criminali era una mancanza di rispetto, un affronto troppo grave e quindi il dottore doveva pagare, doveva essere punito e, anche a distanza di tempo, la vendetta fu eseguita.
La verità è venuta fuori solo dopo molto tempo, grazie anche alla testimonianza di alcuni collaboratori di giustizia, e l'assassino Raffaele Bidognetti, figlio di Francesco Bidognetti, detto Cicciotto e' mezzanotte, è stato condannato in maniera definitiva. Per i familiari è stato un momento di grande soddisfazione e di riscatto.
Al dottore Gennaro Falco, il 29 dicembre 2012 è stato intitolato il poliambulatorio di Parete. Alla cerimonia di inaugurazione, oltre al sindaco Raffaele Vitale, parteciparono anche il direttore sanitario dell'AsI, Gaetano Danzi, gli ex sindaci di Parete e tantissimi cittadini.
II 5 luglio 2013, il Comune di Parete, per il Festival dell'Impegno Civile, Le Terre di Don Peppe Diana, organizza una biciclettata per la legalità con sosta presso la villetta confiscata "Casa dell'Impegno Civile" per inaugurazione della Mostra Permanente "Vittime innocenti di camorra".
La storia del dottore Gennaro Falco viene riportata in un capitolo del libro "CUORI SPENTI Storie di vittime innocenti" di Raffaele SARDO, giornalista e scrittore, presentato al Palazzo Ducale di Parete il 24 dicembre 2022, alla presenza delle autorità religiose, civili, militari, politici, associazioni, circoli e numerosi cittadini.
II 28 ottobre 2023 l'associazione "La tenda" di Parete, in occasione del trentennale dell'uccisione, organizza nel cortile del Palazzo Ducale un incontro per i giovani studenti del Liceo Scientifico
"Enrico Fermi" di Parete a cui partecipano: Giuseppe Granata, Coordinatore campano Associazione Vittime di camorra; Pietro Falco, FAI unione casertana antiraket; Don Tonino Palmese, fondazione Polis; Raffaele Sardo, giornalista e scrittore; Anello lovinella, attivista per Libera; Salvatore Cuoci, presidente associazione Don Peppe Diana; Autorità religiose, civili, militari, la dirigente scolastica
Adriana Mincione del liceo E.Fermi, gli insegnanti.