Data dell'accaduto: 04/12/1987
Luogo dell'accaduto: Piana di Monte Verna
Anni: 25
Vittima del dovere per mano della criminalità organizzata
Breve storia dell'accaduto
Il 4 dicembre 1987 i carabinieri Carmelo Ganci e Luciano Pignatelli, seppur liberi dal servizio, si lanciano all'inseguimento di un gruppo di banditi che poco prima aveva rapinato un bar di Castel Morrone, in provincia di Caserta. Diversi colpi di fucile vengono esplosi contro Luciano che, accasciatosi privo di sensi, perde il controllo della propria autovettura. Il mezzo frana rovinosamente in una scarpata.
Secondo quanto emerso dall'inchiesta, Mauriello, Basco, Spierto e Maisto, questi i nomi dei rapinatori-assassini, affiliati ai Casalesi, approfittando dell'incidente e delle conseguenti ferite riportate dai carabinieri, scesero dalla loro auto e fecero di nuovo fuoco per essere sicuri di aver ucciso i militari. Nel 2009 la Corte d'Assise del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, presieduta da Alberto Pacelli, ha emesso condanne all'ergastolo per Mauriello, Basco e Spierto. I successivi gradi di giudizio hanno confermato le condanne. Il quarto componente del gruppo di fuoco, Vincenzo Maisto, non è mai entrato nell'inchiesta, riaperta nel 2004 con le dichiarazioni di alcuni pentiti, in quanto deceduto precedentemente in un conflitto a fuoco tra clan rivali.
Nel mese di dicembre 1987 viene consegnata alla famiglia del carabiniere Carmelo Ganci la Medaglia d'oro al valore militare e alla memoria.
Nell'ottobre 1988 viene consegnata alla famiglia Pignatelli la Medaglia d'oro al valor militare in ricordo del sacrificio di Luciano. Nelle motivazioni si legge:
"A diporto in abito civile unitamente a pari grado, appreso che poco prima quattro malviventi armati avevano perpetrato rapina ai danni degli avventori di un esercizio pubblico dandosi poi alla fuga a bordo di autovettura di grossa cilindrata, con altissimo senso del dovere e cosciente sprezzo del pericolo, si poneva alla loro ricerca con la propria autovettura. Intercettati i fuggitivi e ingaggiato con essi conflitto a fuoco, nel corso di prolungato inseguimento ad elevata velocità fuoriusciva con l' auto dalla sede stradale finendo nella sottostante scarpata, ove, ferito ed impossibilitato a difendersi, veniva vilmente ucciso dai criminali con numerosi colpi d' arma da fuoco. Luminoso esempio di elette virtù militari, ammirevole abnegazione e dedizione al servizio spinta fino all'estremo sacrificio. Castelmorrone (Caserta), 4 dicembre 1987".
Un monumento ricorda oggi il luogo esatto dove a Piana di Monte Verna furono uccisi i due carabinieri.
Le storie dei carabinieri Carmelo Ganci e Luciano Pignatelli sono ricordate nel "Dizionario enciclopedico delle Mafie in Italia", apparso per Castelvecchi nel 2013, e nel libro "La sedia vuota. Storie di vittime innocenti della criminalità," di Raffaele Sardo, promosso dalla Fondazione Polis, Iod Editore.
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