
Data dell'accaduto: 18/06/2005
Luogo dell'accaduto: Cancello ed Arnone
Anni: 31
Vittima di femminicidio
Breve storia dell'accaduto
Condanna a 19 anni confermata dalla Corte di Cassazione per Michele Campanile, 47 anni, convivente della 31enne Carmen Polce uccisa in seguito ad una furibonda lite scaturita dallo stato di tossicodipendenza dei due conviventi ed il cui corpo non è stato mai ritrovato. A rappresentare la madre della vittima costituitasi parte civile gli avvocati Sergio Pisani e Alfonso Signorelli.
Si ritiene che Campanile, dopo aver ucciso la convivente, l'abbia caricata in auto per poi buttarla nel fiume Volturno o forse seppellirla in un terreno.
Si è giunti alla condanna in tutti i gradi di giudizio per Michele Campanile, ma il cadavere di Carmen non è stato mai ritrovato.
Intanto la mamma Rosa chiede disperata di ritrovare almeno i suoi poveri resti, per poterla seppellire ed avere una tomba sulla quale piangere e pregare.