Antonio Pisanti

Data dell'accaduto: 05/11/1984

Luogo dell'accaduto: Maddaloni

Data di morte: 16/11/1984 

Luogo di morte: Caserta

Vittima della criminalità comune

Breve storia dell'accaduto 

Nel pomeriggio del 5 novembre del 1984 Antonio Pisanti si trova, insieme alla moglie, nella sua gioielleria a Maddaloni, in via San Francesco d'Assisi 87, quando due giovani, dell'apparente età di 20-25 anni, a viso scoperto, armati di pistola, tentano una rapina. 

Antonio reagisce e i due malviventi esplodono nella sua direzione cinque colpi di pistola, attingendolo all'addome. Presenti in gioielleria anche due clienti, che per fortuna non vengono colpiti. 

Antonio viene soccorso immediatamente e trasportato all'Ospedale Civile, dove viene sottoposto ad intervento chirurgico, con prognosi riservata. 

Intanto i due rapinatori si dileguano a piedi e, sebbene i carabinieri della tenenza di Maddaloni attivino tutti i controlli allertando, altresì, tutti i comandi limitrofi per fermare e arrestare i due individui, questi ultimi non vengono né individuati e né fermati.   

Antonio resta presso l'Ospedale Civile dal 5 novembre al 12 novembre. I suoi familiari decidono, poi, di trasferirlo presso la Clinica del Sole di Napoli, dove permane fino al 15 novembre del 1984. Dopodiché, le sue condizioni di salute si aggravano e Antonio viene trasferito di nuovo presso il nosocomio locale. Da qui il 16 novembre viene trasferito presso il servizio di rianimazione dell'Ospedale di Caserta, dove muore per sopraggiunte complicazioni renali. 

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