Data dell'accaduto: 30/04/2016
Luogo dell'accaduto: Salerno
Anni: 19
Vittima di reato intenzionale violento
Breve storia dell'accaduto
Mariana Tudor Szekeres, 19 anni, parte dalla Romania insieme al marito per l’Italia, ma una volta arrivata non riesce a trovare lavoro e inizia a prostituirsi.
Durante la notte tra il 30 aprile e il 1° maggio, sale sull’auto di un cliente e non fa ritorno più ritorno a casa.
Le indagini iniziano a seguito della denuncia della scomparsa di Mariana, da parte delle due amiche conviventi che indicarono come possibile autore del presunto rapimento, un cliente occasionale che l'aveva presa a bordo di un'auto di colore scuro intorno alle 23 circa del 30 aprile. Le due donne raccontarono che l'uomo trattenne Mariana contro la sua volontà.
Il successivo 15 maggio, dopo due settimane di ricerca, il corpo seminudo di Mariana Tudor Szekeres, viene trovato in avanzato stato di decomposizione, in un avvallamento di un terreno limitrofo in via Dei Carrari, nella zona industriale di Salerno.
Attraverso l'analisi dei sistemi di videosorveglianza e lo sviluppo dei tabulati telefonici, è stato possibile individuare come sospettato dell'omicidio un uomo originario di Dragonea, frazione di Vietri sul Mare (Salerno), detenuto e condannato a 20 anni in Appello per l'omicidio di un'altra prostituta commesso a Pagani nell'agosto 2016.
Secondo le ricostruzioni degli investigatori, la notte tra il 30 aprile e il 1° maggio, Mariana avrebbe avuto un incontro con l'uomo che l’avrebbe portata in una zona industriale adiacente, avuto un rapporto sessuale e infine strangolata come riportato quale causa del decesso dall’autopsia del medico legale.
La chiusura delle indagini per l'omicidio della diciannovenne è avvenuta nel 2019, tre anni dopo il delitto. Rinviato a giudizio in rito abbreviato, l'uomo è stato condannato a 18 anni di reclusione.
Ai giudici della Corte d'Assise d'Appello del tribunale di Salerno, il Procuratore generale ha chiesto la conferma della sentenza di primo grado.
Nel gennaio 2020, per l’omicidio di Mariana Tudor Szekeres, il GUP di Salerno, Gennaro Mastrangelo ha condannato l'uomo con l’accusa dei reati di omicidio volontario ed occultamento di cadavere. L’uomo dovrà scontare una pena di 18 anni di reclusione, con interdizione dai pubblici uffici e sospensione della potestà genitoriale sui tre figli.
L’uomo ha beneficiato dello sconto di un terzo della pena previsto dal rito abbreviato, ottenendo così l’esclusione delle aggravanti contestate dalla Procura.