Data dell'accaduto: 24/05/2007
Luogo dell'accaduto: Frattaminore
Anni: 44
Vittima della criminalità organizzata
Breve storia dell'accaduto
Il 24 maggio 2007 il sig. Bernardo Salvato, 44 anni, viene ucciso all'interno del suo bar a Frattaminore. Rimane vittima anche un cliente del bar, Vincenzo Castiello, 59 anni, imprenditore locale candidato sindaco, fratello di uno dei carabinieri che aveva preso parte all'arresto di Di Lauro.
L'agguato appare subito di stampo camorristico.
Bernardo Salvato era incensurato, gestiva da poco il bar e lavorava nei mercati.
Dalle indagini emerge che l'agguato è una vendetta trasversale rivolta al carabiniere Maurizio Castiello, fratello di Vincenzo, il quale partecipò all'arresto di un boss latitante. si ritiene che Salvato viene ucciso perché ritenuto testimone scomodo o per errore da un proiettile vagante.
In mancanza di prove il caso è stato archiviato nel 2012.
Il 31 maggio 2007 viene tenuta una fiaccolata in suo nome.
La storia di Salvato è menzionata nel libro "Memoria" pubblicato dall'associazione Libera, a cura di: Marcello Cozzi, Riccardo Christian Falcone, Iolanda Napolitano, Simona Ottaviani, Peppe Ruggiero. Stampato per conto delle Edizioni Gruppo Abele presso Cooperativa La Grafica Nuova.
Il 25 maggio 2020 una celebrazione eucaristica dedicata alla sua memoria si è tenuta presso la Chiesa di San Maurizio martire di Frattaminore.