Data dell'accaduto: 22/01/2018
Luogo dell'accaduto: Salerno
Anni: 41
Vittima di femminicidio
Breve storia dell'accaduto
La mattina del 22 gennaio 2018 Nunzia Maiorano, 41 anni, è a casa insieme a suo marito, un barbiere 41enne di Cava de' Tirreni.
Nunzia sta preparando il latte al figlio più piccolo di appena 5 anni quando il marito, dopo aver accompagnato gli altri due figli a scuola, la colpisce alle spalle: è la prima di quarantasette coltellate. A nulla serve il tentativo della madre di Nunzia di salvarla. A chiamare i carabinieri una vicina di casa, attirata dalle urla di Nunzia che muore poco dopo in ospedale.
Davanti al gip, che ha convalidato il fermo, l'uomo prova a difendersi, sostenendo di essere stato esasperato dalla donna, che lo avrebbe più volte invitato ad andar via di casa. I litigi tra i due pare fossero frequenti nell'ultimo periodo. Nunzia - secondo testimonianze - era a sua volta stanca degli atteggiamenti violenti del marito. Prima di finire in carcere, Salvatore viene ricoverato in ospedale, per una ferita da taglio sul petto, che l'uomo giustifica come il risultato di una reazione della moglie. Versione smentita dal racconto del figlio di 5 anni e dai rilievi della scientifica. Più probabile un tentativo dell'uomo di togliersi la vita, dopo il delitto.
Il Tribunale di Nocera Inferiore ha inflitto nel rito abbreviato di primo grado trent'anni all'uomo, nonostante le richieste del suo collegio difensivo,, che ha avanzato richiesta di riconoscimento della semi infermità mentale, di non attribuire le aggravanti nonché del riconoscimento delle attenuanti generiche. Rappresentati in aula i figli della coppia dal curatore speciale, l'avvocato Alessandro Marino. In aula i legali della famiglia Maiorano, il fratello di Nunzia, l'avvocato Francesco Siniscalchi, l'associazione Frida, il Comune di Cava de' Tirreni e diverse associazioni locali costituitesi parte civile. È in corso il processo di Appello.
In occasione del primo anniversario, una giornata è stata dedicata alla memoria di Nunzia. Un momento mattutino presso il Comune di Cava de' Tirreni, seguito da una fiaccolata che ha attraversato la città per raggiungere la Chiesa di San Francesco, dove si è tenuta per una celebrazione eucaristica dedicata alla giovane donna, alla presenza delle autorità cittadine, della cittadinanza e degli studenti.