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Pasquale Apicella

Pasquale Apicella

Data dell'accaduto: 27/04/2020

Luogo dell'accaduto: Napoli

Anni: 37

Vittima del dovere

Breve storia dell'accaduto

Pasquale Apicella, 37 anni, agente scelto della Polizia di Stato, in servizio presso il commissariato di Secondigliano, Napoli, la notte del 27 aprile del 2020 è in servizio con un collega. Insieme i due intervengono a supporto di altri colleghi del commissariato San Carlo Arena all'inseguimento di una banda di ladri che avevano tentato di svaligiare lo sportello bancomat di una banca in via Abate Minichini. I criminali, nel tentativo di fuga, speronano la prima volante e, imboccando contromano via Calata Capodichino a folle velocità, colpiscono l'automobile guidata da Apicella. Pasquale muore sul colpo, mentre il collega resta ferito in modo non grave. I quattro della banda vengono subito fermati e arrestati: i due presenti nell'automobile sono accusati di omicidio volontario, mentre gli altri due sono accusati di favoreggiamento. Si tratta di quattro stranieri residenti in un campo rom di Giugliano.

Pasquale da ottobre 2014 a luglio 2015 ha frequentato il 192esimo Corso Allievi Agenti della Polizia di Stato alla scuola di Trieste. Da lì viene assegnato, sempre a luglio dello stesso anno, alla questura di Milano. Nel giugno 2016 viene poi trasferito alla questura di Roma, a novembre 2017 torna a Napoli, prima al commissariato di Scampia e poi a quello di Secondigliano. Lascia la moglie Giuliana e due figli piccoli, un bimbo di 6 anni e una neonata. Pasquale viene descritto da chi lo conosceva come un uomo solare e dal sorriso generoso che regalava a chiunque incrociava sulla sua strada.

Il giorno 8 maggio del 2020 l'ultimo saluto per Pasquale Apicella si tiene nella Chiesa Cristiana Evangelica di Secondigliano. A causa delle norme del contenimento del Covid-19 non è stato possibile garantire la massima presenza ai funerali di Apicella, ma i colleghi hanno onorato la sua memoria con la presenza di volanti della polizia e sirene spiegate nei pressi dell'abitazione di Pasquale. 

Il 2 dicembre del 2020 inizia il processo davanti alla Corte di Assise del Tribunale di Napoli. La famiglia di Pasquale Apicella, il Comune di Napoli e la Fondazione Polis si costituiscono parte civile nel processo penale. Nel mese di giugno 2021 la Corte di Assise di Napoli condanna per omicidio volontario i tre svaligiatori. Nel novembre 2022 in Appello le condanne sono confermate: ventisei anni per colui che era alla guida, diciotto anni per gli altri due complici. Un quarto componente della banda, lasciato a piedi dai complici prima della fuga, era stato precedentemente condannato a sei anni di reclusione con rito abbreviato.

Nel mese di marzo del 2021, Giuliana, la moglie di Pasquale, entra in Polizia. Poche e particolarmente belle le sue parole: "La mattina indosso la divisa di poliziotto e ho mio marito sulla pelle. Quando mi vesto per andare a lavorare entro nel suo mondo, quello che era la sua passione: fare il poliziotto".

A un anno dall'uccisione di Lino il Club Rotary Napoli Posillipo, presieduto da Paolo Pisanti, ed un'apposita Commissione presieduta dal Prof. Carlo Ruosi, hanno istituito un premio per onorare la memoria dell'assistente di Polizia di Stato.

"Il premio, per onorare in pieno la figura e l'attaccamento al servizio di Pasquale Apicella- spiega il Prof. Ruosi - è stato concepito per essere assegnato ogni anno, nell'anniversario della scomparsa, ad un componente della Polizia di Stato, di pari grado, che nel corso dell'anno si è particolarmente distinto per azioni meritorie compiute nel corso dell'attività lavorativa".

Nel mese di gennaio 2021, in Via Tommaso Cornelio angolo Calata Capodichino a Napoli, si è tenuta la cerimonia di apposizione di una targa in memoria dell'agente di polizia.

Nel mese di settembre 2021 un murale per ricordare Lino, a realizzarlo l'artista sammaritano Claudio Petito che ha immortalato Lino sulla parete del campo sportivo a Secondigliano.

Nel Febbraio del 2022 al Maschio Angioino il primo memorial "Pasquale Apicella – Giovanni Vivenzio" Il torneo di calcio, organizzato per ricordare i due poliziotti scomparsi tragicamente in servizio nel 2020 e 2021, organizzato dal SIAP (Sindacato Italiano appartenenti Polizia) della Polizia di Stato con il Patrocinio dell'Amministrazione Comunale.

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