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Prisco Palumbo

Prisco Palumbo

Data dell'accaduto: 14/12/1976

Luogo dell'accaduto: Roma 

Anni: 24

Vittima del dovere per mano del terrorismo

Breve storia dell'accaduto

Prisco Palumbo, nato a Nocera Inferiore, il 1°settembre del 1952, entra in polizia a diciannove anni. Nel 1971 il giovane poliziotto si trasferisce a Trieste dove frequenta la Scuola Allievi. Ancora molto giovane viene assegnato a Caserta, dove rimane pochissimo. Viene, infatti, trasferito alla Questura di Roma.

Il 14 dicembre del 1976 Prisco sta guidando l'auto di scorta del vicequestore Alfonso Noce, responsabile dei Servizi di sicurezza per il Lazio (il nucleo regionale dell'antiterrorismo), quando l'auto viene presa d'assalto da alcuni terroristi dei Nuclei Armati Proletari appostati in un furgone. I terroristi  scendono dall'automezzo e danno vita ad un conflitto a fuoco. Un colpo di mitra raggiunge la tempia di Palumbo, che muore mentre è al volante dell'auto. Nello scontro perde la vita anche il terrorista Martino Zicchitella. Restano, invece, feriti il vicequestore Noce e un altro agente della sua scorta.

La Digos di Roma, a conclusione di serrate indagini, riesce ad identificare e poi individuare alcuni dei responsabili dell'agguato, facenti capo al "Nucleo armato 29 ottobre".

L'agente Palumbo nel 2004 viene insignito della Medaglia d'oro al merito civile con la seguenta motivazione: "in servizio di scorta ad un dirigente dell'antiterrorismo veniva raggiunto, mentre era al posto di guida della propria autovettura, da una raffica di mitra sparatagli contro in un vile e proditorio agguato, sacrificando la giovane vita ai più nobili ideali di coraggio e di spirito di servizio".

Nel 2010 l'agente Palumo riceve anche la Medaglia d'oro di vittima del terrorismo "per gli alti valori morali espressi nell'attività prestata presso l'amministrazione di appartenenza nell'evento accorso in Roma il 14 dicembre 1976, quando rimase ucciso durante un servizio di scorta da una raffica di mitra sparata da un commando di terroristi". 

Il 14 dicembre 2012, in occasione dell'anniversario dell'uccisione di Prisco, il Questore di Roma Fulvio della Rocca ha deposto una corona di alloro a nome dell'allora Capo della Polizia, Prefetto Antonio Manganelli, nella sala della Questura intitolata a Prisco Palumbo.

LINK ESTERNI 

POLIZIA DI STATO 15 DICEMBRE 2012

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