Data dell'accaduto: 11/01/1994
Luogo dell'accaduto: Melito di Napoli
Anni: 21
Vittima della criminalità organizzata
Breve storia dell'accaduto
Muore freddato per errore da due sicari del clan di Lauro mentre cammina per la traversa Marrone a Melito di Napoli, dove vive. Figlio di una famiglia onesta, il suo sogno era quello di diventare un poliziotto. Abita con i genitori a Melito ma spesso sta con la nonna per tenerle compagnia.
Per oltre vent'anni nessuno pensa all'errore di camorra. La madre di Rosario va in tutte le trasmissioni per dire che il figlio non era camorrista ma nessuno le crede.
Solamente nel 2018, un pentito di camorra, Tommaso Prestieri, vicinissimo al Clan Di Lauro e intervistato dallo scrittore Roberto Saviano racconta la verità. "Il ragazzo fu ammazzato per errore, dovevamo uccidere un altro giovane che dava fastidio ai cantieri delle famiglie a Marano, ma noi killer non lo conoscevamo. Mentre la vittima era a terra ancora in vita, il ragazzo gridava ‘no, no' ma i killer lo finirono lo stesso."
A Rosario è dedicata la Villa Comunale di Melito che porta il suo nome.