Data dell'accaduto: 04/09/2006
Luogo dell'evento: Napoli
Anni: 51
Vittima della criminalità comune
Breve storia dell'accaduto:
Salvatore Buglione, 51 anni, viene ucciso la sera del 4 settembre 2006 nell'edicola di sua proprietà. Salvatore era un dipendente comunale e ogni sera, al termine della giornata di lavoro, raggiungeva la moglie presso l'edicola che gestivano insieme, in via Pietro Castellino. Come sempre, anche quel 4 settembre Salvatore ha preso con sé l'incasso della giornata apprestandosi a chiudere l'edicola. È proprio allora che quattro criminali aggrediscono l'uomo e gli intimano la consegna del danaro. Salvatore si oppone, grida ai rapinatori di andar via ma proprio questo suo coraggio gli costerà la vita. Una coltellata al cuore uccide Salvatore Buglione sul colpo. Salvatore era padre di una ragazza, studentessa universitaria, e di un figlio ancora adolescente. Catturati e processati gli autori dell'omicidio. Si tratta di Domenico D'Andrea, condannato dal Gup (6 febbraio 2008) all'ergastolo, pena confermata in Appello, e dei fratelli Antonio e Diego Palma. Per Antonio Palma la pena è di 23 anni di reclusione ridefinita in anni 18 dalla Seconda Sezione della Corte di Assise di Appello il 4 novembre 2009, mentre Diego Palma viene condannato a 10 anni di reclusione.
A maggio 2010 un parco pubblico viene intitolato a Salvatore Buglione nel quartiere Arenella. Attivo presso il Comune di Napoli è anche il coordinamento per l'inclusione sociale "Salvatore Buglione".
In occasione del decennale dell'omicidio di Salvatore Buglione, nel parco agricolo – didattico di via Domenico Fontana a lui intitolato, su iniziativa del Comune di Napoli, della Municipalità 5 Vomero – Arenella e della Fondazione Polis della Regione Campania, il vicario episcopale don Tonino Palmese ha celebrato una Santa Messa.
Nell'ambito della celebrazione, all'interno del parco sono state allocate delle targhe commemorative e piantumato un albero dedicato a Salvatore e a tutte le vittime innocenti della criminalità.
In via Pavia uno sportello informativo per i migranti è dedicato alla memoria di Salvatore Buglione. Less Onlus unisce lo sportello legale rivolto a tutti i migranti, economici e non, con quello de Il Camper Onlus, associazione che da anni si occupa sul territorio di servizi di assistenza a bassa soglia per senza fissa dimora e per migranti fornendo i seguenti servizi: supporto ed accompagnamento al disbrigo di pratiche burocratiche; orientamento ai servizi del territorio; tutela legale.
La storia di Salvatore Buglione è ricordata nel libro del cardinale Crescenzio Sepe "Non rubate la speranza", edito da Mondadori nel 2008, e nel testo di don Luigi Merola "Forcella tra inclusione ed esclusione sociale", comparso per Guida nel 2007.
LINK ESTERNI
PARCO AGRICOLO DIDATTICO SALVATORE BUGLIONE