La strada è compiuta, ora inizia il cammino.
A San Giorgio a Cremano, presso Villa Bruno, è stato inaugurato il nuovo allestimento della Sala della Mehari di Giancarlo Siani - Sala della Memoria, nel giorno del trentanovesimo anniversario dell'uccisione del giornalista, colpito dalla criminalità organizzata per i suoi articoli tesi a svelare la verità circa le connessioni criminali nella Campania e nel Sud Italia degli anni '80.
Alla presenza del fratello Paolo e della sua famiglia, di numerosi familiari di vittime innocenti, di don Tonino Palmese, presidente Pol.i.s., di Giuseppe Granata, presidente del Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità, di Mariano Di Palma, referente Libera Campania, tante le istituzioni, gli organi di informazioni, le scolaresche, le cittadini e i cittadini che hanno partecipato all'inaugurazione della Sala, fortemente voluta nel comune campano dal sindaco Giorgio Zinno.
Presenti, tra gli altri, Loredana Raia, vicepresidente del Consiglio Regionale della Campania, in rappresentanza del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, il sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Tullio Ferrante, l'onorevole Francesco Emilio Borrelli, la presidente della Commissione Speciale Anticamorra del Consiglio Regionale della Campania, Carmela Rescigno, il procuratore generale presso la Corte d'Appello di Potenza, Armando D'Alterio, don Enzo Cozzolino, in rappresentanza dell'arcivescovo di Napoli, Domenico Battaglia, Ottavio Lucarelli, presidente dell'ODG Campania, Roberto Napoletano, direttore de Il Mattino.
La foto in apertura è stata realizzata dalla fotografa Valeria Gigliano
RASSEGNA STAMPA
ARTICOLO DEL SINDACO GIORGIO ZINNO SUL BLOG POLIS DE IL MATTINO
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