Alberto Josè Mega Quezada

Data dell'accaduto: 17/02/2013

Luogo dell'accaduto: Napoli

Anni: 26

Vittima della criminalità comune

Breve storia dell'accaduto

Alberto Josè Mega Quezada, dominicano di 26 anni, in Italia con un regolare permesso di soggiorno e un lavoro da badante, è stato ucciso a coltellate nelle prime ore del 17 febbraio 2013. 

L'assassino è un giovane 24enne con piccoli precedenti.

Entrambi si trovano nel locale Sabor Latino, ritrovo per amanti dei balli caraibici in via Miracoli nel quartiere Sanità, quando a un certo punto scoppia una lite per futili motivi: Quezada viene ferito mortalmente all'addome dal giovane.

Alberto viene portato d'urgenza all'ospedale Vecchio Pellegrini dove giunge morto.

Poche ore più tardi, grazie alle indicazioni di alcuni testimoni oculari, i poliziotti arrestano il giovane con l'accusa di omicidio.

Nell'ottobre 2013 il giovane, giudicato con rito abbreviato, viene condannato a 16 anni di reclusione.

L'11 febbraio 2015, dinanzi al giudice della Corte di Assise di Appello di Napoli il magistrato inquirente ha chiesto di ridurre la pena  a 14 anni. Ora spetterà al giudice decidere. 

La Corte di Assise di Appello condanna il giovane a 14 anni e 8 mesi per l'omicidio di Josè. 

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