La lebbra è una malattia infettiva a decorso cronico causata dal Mycobacterium leprae che colpisce soprattutto la cute ed i nervi periferici; in questi pazienti possono insorgere le leproreazioni come manifestazioni infiammatorie acute che spesso causano danni neurologici severi o compromissione degli organi interni. Ancora oggi, nel 2023, si assiste, in molte parti del mondo, allo stigma e alla discriminazione di chi ne è colpito. Come è noto, la malattia di Hansen è favorita dalla povertà che ostacola l'accesso alle cure primarie con una conseguente emarginazione di chi ne è affetto. Contrariamente a quanto si pensa, la lebbra non è stata debellata nonostante criteri diagnostici chiari, protocolli di trattamento e programmi standardizzati di eradicazione. Nel 2020, per effetto della pandemia COVID-19, sono stati ridotti drasticamente i programmi di prevenzione e conseguentemente dell'assistenza; ciò ha favorito l’aumento di nuovi casi con gravi disabilità anche nell'età pediatrica facendo registrare un incremento dell'incidenza del 10,2% nel corso del 2021.
Venerdì 10 e sabato 11 marzo si terrà un corso di Educazione Continua in Medicina dedicato proprio alla malattia di Hansen, presso Villa Walpole in Via Ponti Rossi, 118, Napoli, rivolto a dermatologi, neurologi, reumatologi, pediatri di base, medici di base, medici STP, neurochirurghi, ortopedici, malattie infettive, medici di assistenza territoriale e infermieri.
A presiedere il corso la dottoressa Maria Corvino, responsabili scientifici la dottoressa Patrizia Forgione e il dottor Mattia Izzo. Tra i saluti istituzionali presenti don Tonino Palmese, presidente della Fondazione Pol.i.s. e Ciro Verdoliva, direttore generale dell'Asl Napoli 1 Centro.