Sintesi delle principali attività di Febbraio 2025

Il presidente don Palmese al Premio "Annalisa Durante"

La Fondazione Pol.i.s. opera, su mandato della Regione Campania, nel sostegno alle vittime innocenti di reato e ai loro familiari, nella promozione del riuso sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata e, nell'alveo delle politiche integrate di sicurezza, promuove attività pedagogiche e sociali in favore delle nuove generazioni. In quest'ottica è il soggetto di riferimento per l'attuazione della Legge Regionale 15/20, che ha istituito la Rete dei Punti Lettura, denominata "Semi di Storie" (consultando la pagina è possibile accedere ai report delle attività svolte).

Nel mese di febbraio 2025 sono proseguite le consuete attività della Fondazione. In particolare, nell'ambito della memoria delle vittime innocenti della criminalità, abbiamo celebrato il 18 febbraio a Casa Don Diana, luogo simbolo di memoria, promozione dei beni confiscati e spazio ospitante un punto lettura, la V Edizione del Premio Nazionale "Federico Del Prete", dedicato alla memoria del sindacalista vittima innocente di camorra. A Forcella, inoltre, dal 19 al 21 febbraio si è tenuta la VI Edizione del Premio Nazionale dedicato alla memoria di Annalisa Durante, giovanissima vittima innocente della criminalità organizzata. Un evento che ha confermato la partecipazione di decine di studentesse e di studenti da tutta Italia e che quest'anno ha coinvolto le biblioteche e gli istituti di detenzione, in particolare quelli minorili. A Marano il 3 febbraio è stata presentata la seconda edizione del premio dedicato a Francesco Della Corte, guardia giurata morta a seguito di una aggressione subita nell'adempimento del proprio dovere. Il premio, organizzata dal Marano Ragazzi Spot Festival, è rivolto alle scuole di tutta la Campania. Il 13 febbraio, inoltre, grazie all'impegno di Libera e del Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità, è stato piantato un ulivo in memoria di Attilio Romanò, presso il Giardino della Memoria di Aversa, a pochi giorni dal ventennale della sua uccisione.  Il 19 febbraio la nostra vicepresidente Rosaria Manzo, attuale presidente dell'Associazione tra i familiari delle Vittime della Strage sul Treno Rapido 904, ha preso parte a un incontro con le studentesse e gli studenti del Liceo "Alfonso Gatto" di Agropoli circa il periodo dello stragismo eversivo e della lotta armata nella Repubblica Italiana, ricordando le vittime della Strage sul Treno Rapido.

In febbraio, inoltre, la Fondazione Pol.i.s. ha continuato l'opera di sostegno dei familiari delle vittime innocenti di reato accompagnandoli nelle aule dei Tribunali dove si svolgono i processi per appurare la verità circa l'uccisione dei propri cari, e ha proseguito la sua presenza in quei processi in cui si è costituita parte civile, secondo il principio che la violenza subita da uno è una violenza arrecata all'intera società civile (LINK DI SINTESI).

Nel sostegno alle vittime innocenti di reato rientrano anche quelle attività di giustizia riparativa che la Fondazione porta avanti, tese all'incontro tra le vittime e la popolazione carceraria, per realizzare, nel riscatto dei detenuti, una società più giusta, riconciliata e sicura. Tra le iniziative, oltre al proseguimento del progetto "Parole in Libertà", laboratorio di giornalismo per i detenuti, il nostro presidente don Antonio Palmese ha tenuto una lezione circa il rapporto tra teologia, Chiesa e mafia, nell'ambito del Corso di Perfezionamento in Giustizia Riparativa, di cui la Fondazione è partner, il giorno 2 febbraio presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell'Università Federico II. Il 24 febbraio, inoltre, ha preso parte all'evento "Costituzione e carcere" promosso dal Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli.

Il giorno 3 febbraio, è stato pubblicato sul Burc l'Avviso pubblico per la presentazione delle domande di contributi previsti dalla Legge Regionale 22 dicembre 2018, n. 54: "Istituzione del Fondo regionale per il sostegno socioeducativo, scolastico e formativo a favore delle vittime innocenti di camorra, dei reati intenzionali violenti e dei loro familiari"

Nell'ambito della promozione del riuso sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata, nel mese di febbraio 2025, è stato un pubblicato un report circa le attività promosse dalla Regione Campania, un appunto circa l'evoluzione legislativa sul tema avvenuta in Italia e la sintesi dei Tavoli Istituzionali nei quali la Fondazione Pol.i.s. è coinvolta. 

Ricordiamo che visitando la nostra pagina istituzionale è possibile conoscere le attività quotidiane della Fondazione e consultare la rassegna stampa quotidiana, in merito agli ambiti di intervento della Fondazione e alle attività da essa portate avanti su mandato della Regione Campania. Sono inoltre attive una pagina Facebook e una pagina Instagram dove, tra l'altro, ogni giorno viene fatta memoria delle vittime innocenti della criminalità.


 

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