Sintesi delle principali attività di aprile 2025

Il ricordo di Attilio Romanò a Caselle in Pittari

La Fondazione Pol.i.s. opera, su mandato della Regione Campania, nel sostegno alle vittime innocenti di reato e ai loro familiari, nella promozione del riuso sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata e, nell'alveo delle politiche integrate di sicurezza, promuove attività pedagogiche e sociali in favore delle nuove generazioni. In quest'ottica è il soggetto di riferimento per l'attuazione della Legge Regionale 15/20, che ha istituito la Rete dei Punti Lettura, denominata "Semi di Storie" (consultando la pagina è possibile accedere ai report delle attività svolte).

Nel mese di aprile 2025 sono proseguite le consuete attività della Fondazione. In particolare, nell'ambito della memoria delle vittime innocenti della criminalità, abbiamo celebrato numerose iniziative di memoria e riflessione, a partire dalla partecipazione al viaggio di istruzione premio per le studentesse e gli studenti della VII Municipalità del Comune di Napoli che hanno preso parte alla seconda edizione del concorso fotografico dedicato ad Attilio Romanò, giovane poeta vittima innocente della prima faida di Scampia. Le ragazze e i ragazzi hanno effettuato un viaggio in Cilento, culminato il 2 aprile a Caselle in Pittari, dove hanno incontrato la comunità locale e piantato un albero in memoria di Attilio. ll 3 aprile 2025, presso il Maschio Angioino di Napoli, alla presenza di don Tonino Palmese, si è svolto l'evento "Unione dei giovani per la legalità", che ha visto la partecipazione di istituti scolastici provenienti dall'Emilia Romagna, e dedicato alla memoria delle vittime innocenti di camorra Simonetta Lamberti e Giuseppe Salvia. Il 14 aprile, in occasione della Settimana Santa, una delegazione della Fondazione Pol.i.s. ha accompagnato i familiari delle vittime innocenti alla riduzione de "Il barbiere di Siviglia", svoltosi presso il Teatro di San Carlo e organizzato dalla Prefettura di Napoli con la Caritas diocesana. Il 17 aprile, Giovedì Santo, presso la sede della Pastorale Carceraria della Chiesa di Napoli, si è tenuta la celebrazione liturgica della Messa in Coena Domini con il rito della lavanda dei piedi, alla presenza dei familiari delle vittime innocenti.

Sono proseguiti, inoltre, gli incontri con le scuole del territorio, nell'ambito del progetto didattico PCTO, che ha visto trasversalmente impegnate tutte le aree della Fondazione. Il 10 aprile 2025, presso la nostra sede, le studentesse e gli studenti del Liceo Classico "Vittorio Emanuele II - Garibaldi" di Napoli, hanno ascoltato la testimonianza di Maria Romanò, sorella di Attilio, la narrazione storica della faida di Scampia e hanno appreso il lavoro di alcune realtà operanti sui beni confiscati, come "La casa di Adele", casa per madri detenute a Quarto, e Davar, cooperativa sociale impegnata nell'inserimento lavorativo delle persone diversamente abili. Il 14 aprile 2025, sempre presso la Fondazione, le studentesse e gli studenti dell'Istituto "Vittorio Veneto" di Napoli, hanno ascoltato la testimonianza dei familiari di Giuseppe Salvia, nel giorno anniversario della sua uccisione, e la testimonianza delle operatrici della Cooperativa E.V.A., impegnate nel recupero sociale e lavorativo delle donne vittime di violenza.

Sul fronte della promozione del buon riutilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata, ampio spazio è stato dato ad avvisi pubblici, pubblicati dalla Regione Campania e dal Comune di Napoli, in favore di coloro che operano sui beni. Il giorno 15 aprile 2025 la Fondazione Pol.i.s. ha preso parte al Tavolo di Coordinamento della Prefettura di Benevento sui beni confiscati, nell'ottica del riutilizzo e della rifunzionalizzazione dei beni confiscati nel territorio sannita. 

Per quanto riguarda le attività dei Punti Lettura da segnalare, in particolar modo, due compleanni: i due anni del Punto Lettura di Napoli Tribunali e del Punto Lettura di Napoli Ottocalli, presidi di cultura e di legalità, nonché di crescita sana, nel cuore del capoluogo campano. L'11 aprile, inoltre, si è tenuta presso la nostra sede la consueta formazione dedicata alle operatrici e agli operatori dei Punti Lettura della Regione Campania.

Da segnalare che il primo aprile 2025 il Consiglio Comunale di Meta ha approvato il conferimento della cittadinanza onoraria al nostro presidente don Tonino Palmese, per il suo strenuo impegno a favore delle vittime innocenti della criminalità e contro ogni forma di violenza.

Come consueto, inoltre, è proseguito il laboratorio di giornalismo "Parole in Libertà" negli istituti di detenzione di Poggioreale e Secondigliano con la pubblicazione degli articoli, redatti dai detenuti, ogni lunedì sull'edizione partenopea del quotidiano "Il Mattino". 

Ricordiamo che visitando la nostra pagina istituzionale è possibile conoscere le attività quotidiane della Fondazione e consultare la rassegna stampa quotidiana, in merito agli ambiti di intervento della Fondazione e alle attività da essa portate avanti su mandato della Regione Campania. Sono inoltre attive una pagina Facebook e una pagina Instagram dove, tra l'altro, ogni giorno viene fatta memoria delle vittime innocenti della criminalità. 

Cordiali saluti,

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