
La Fondazione Pol.i.s. opera, su mandato della Regione Campania, nel sostegno alle vittime innocenti di reato e ai loro familiari, nella promozione del riuso sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata e, nell'alveo delle politiche integrate di sicurezza, promuove attività pedagogiche e sociali in favore delle nuove generazioni. In quest'ottica è il soggetto di riferimento per l'attuazione della Legge Regionale 15/20, che ha istituito la Rete dei Punti Lettura, denominata "Semi di Storie" (consultando la pagina è possibile accedere ai report delle attività svolte).
Nel mese di maggio 2025 sono proseguite le consuete attività della Fondazione. In particolare, nell'ambito della memoria delle vittime innocenti della criminalità, abbiamo celebrato numerose iniziative di memoria e riflessione, culminate il giorno 30 maggio 2025 con il momento conviviale svoltosi presso "Fuori di Zucca", con i familiari delle vittime innocenti della criminalità dove, insieme a Libera e al Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità, ci siamo confrontati sulle iniziative da tenere per ridestare l'attenzione pubblica sui diritti delle vittime innocenti di reato, in particolar modo circa la manifestazione nazionale indetta da Libera il 16 giugno p.v.
Il giorno 12 maggio, presso Villa Bruno a San Giorgio a Cremano, dinanzi alle scolaresche del territorio, sono stati piantati due alberelli, donati dai Vivai Forestali della Regione Campania, per celebrare le piccole Noemi Staiano e Susy Basile, entrambe sopravvissute a due agguati di matrice criminale. Il 13 maggio, presso la Fondazione Foqus, nei Quartieri Spagnoli di Napoli, abbiamo accompagnato i genitori di Mario Paciolla, alla presentazione del documentario realizzato per contribuire all'emergere della verità circa la sua morte in Colombia. Sempre il 13 maggio, presso la Sala dei Baroni del Maschio Angioino di Napoli, si è tenuta la quarta edizione del Premio dedicato a Teresa Buonocore, mamma coraggio vittima innocente della criminalità organizzata, che denunciò soprusi su minori. Il 23 maggio, nella Giornata della Legalità, giorno anniversario della Strage di Capaci, siamo stati presenti all'Istituto Comprensivo "Falcone - Guarano" di Melito di Napoli per raccontare le storie delle vittime innocenti di reato della Campania. Il giorno 26 maggio, come consuetudine, presso la Stazione Eav di Montesanto, abbiamo ricordato Petru Birladeanu, musicista originario della Romania, vittima innocente nel corso di una "stesa" di camorra. Il giorno 27 maggio, la nostra vicepresidente, Rosaria Manzo, presidente dell'Associazione tra i Familiari delle Vittime della Strage sul Treno Rapido 904, ha preso parte al Palazzo Vecchio di Firenze alla commemorazione dedicata alla Strage di matrice mafiosa di Via dei Georgofili.
Il 29 maggio, invece, nell'ambito del contest della Protezione Civile dedicato alla conoscenza del fenomeno bradisismico, abbiamo ricordato, con i suoi figli, volontari di Protezione Civile, Patrizio Falcone, vittima innocente di reato.
Per quanto riguarda i percorsi di Giustizia Riparativa, è proseguito il progetto "Parole in Libertà", che ci vede impegnati nelle carceri di Secondigliano e Poggioreale in un laboratorio di scrittura giornalistica al quale prende parte la popolazione carceraria. Il 7 maggio il nostro presidente, don Tonino Palmese, ha invece tenuto una relazione nell'ambito del percorso dedicato agli avvocati incentrato sulla giustizia riparativo, nell'ambito del Primo Ciclo, tenutosi presso la Biblioteca De Marsico, dal titolo "Nella speranza siamo stati salvati".
Sul fronte della promozione del riuso dei Beni Confiscati alla criminalità organizzata, di particolare rilevanza è stato l'evento "Alimentiamo la memoria", che ha visto le studentesse e gli studenti dell'Isis "Vittorio Veneto" di Piscinola, impegnate e impegnati nella realizzazione di un pranzo, realizzato con i prodotti realizzati sui beni confiscati, e in cui ciascuna pietanza era dedicata a una vittima innocente del territorio. Le studentesse e gli studenti hanno inoltre realizzato dei percorsi turistici incentrati sui beni confiscati e sui luoghi della memoria delle vittime. Sempre nell'ambito condiviso della memoria delle vittime e della promozione dei beni confiscati, il nostro presidente, don Tonino Palmese, ha preso parte il giorno 22 maggio all'assemblea nazionale di Avviso Pubblico, tenutasi a Napoli, incentrando il suo intervento sul "prendersi cura". Il giorno 27 maggio, invece, abbiamo avuto l'onore e il piacere di ospitare presso la nostra Fondazione i giovanissimi alunni dello SSI "Pirandello-Svevo" di Soccavo, che hanno visitato La Bottega dei Sapori e dei Saperi della Legalità e si sono soffermati sulla conoscenza delle opportunità di sostenibilità offerte dai beni confiscati. Nell'ambito del Tavolo Tecnico della Prefettura di Benevento, a cui la Fondazione Pol.i.s. prende parte, e incentrato sulla valorizzazione dei Beni Confiscati, abbiamo dato ampio risalto al progetto di realizzazione di un impianto di smaltimento RAEE presso il Comune di Melizzano.
Nell'ambito dei Punti Lettura della Regione Campania abbiamo celebrato i due anni del Punto Lettura di Casal di Principe, punto fermo del nostro agire in quanto sorto su di un bene confiscato nonché luogo della memoria delle vittime innocenti. Il 17 maggio, in Piazza Ottocalli, le operatrici di "Semi di Storie" hanno tenuto la seconda edizione di "Letture in Piazza", coinvolgendo la cittadinanza nelle opere di lettura dialogica portate avanti dalla Regione Campania. Sono, proseguiti, inoltre, i consueti incontri presso i plessi scolastici dei vari territori su cui insistono i punti lettura, in particolar modo segnaliamo il percorso portato avanti presso il "Darmon-Siani" dalle operatrici del Punto Lettura di Napoli Chiaiano.
Ricordiamo che visitando la nostra pagina istituzionale è possibile conoscere le attività quotidiane della Fondazione e consultare la rassegna stampa quotidiana, in merito agli ambiti di intervento della Fondazione e alle attività da essa portate avanti su mandato della Regione Campania. Sono inoltre attive una pagina Facebook e una pagina Instagram dove, tra l'altro, ogni giorno viene fatta memoria delle vittime innocenti della criminalità.