Le principali attività di aprile 2025. Il ricordo di Giuseppe Salvia con le studentesse e gli studenti del Vittorio Veneto

Il ricordo di Giuseppe Salvia

Nel mese di aprile 2025 sono proseguite le consuete attività della Fondazione. In particolare, nell'ambito della memoria delle vittime innocenti della criminalità, abbiamo celebrato numerose iniziative di memoria e riflessione, a partire dalla partecipazione al viaggio di istruzione premio per le studentesse e gli studenti della VII Municipalità del Comune di Napoli che hanno preso parte alla seconda edizione del concorso fotografico dedicato ad Attilio Romanò, giovane poeta vittima innocente della prima faida di Scampia. Le ragazze e i ragazzi hanno effettuato un viaggio in Cilento, culminato il 2 aprile a Caselle in Pittari, dove hanno incontrato la comunità locale e piantato un albero in memoria di Attilio. ll 3 aprile 2025, presso il Maschio Angioino di Napoli, alla presenza di don Tonino Palmese, si è svolto l'evento "Unione dei giovani per la legalità", che ha visto la partecipazione di istituti scolastici provenienti dall'Emilia Romagna, e dedicato alla memoria delle vittime innocenti di camorra Simonetta Lamberti e Giuseppe Salvia. Il 14 aprile, in occasione della Settimana Santa, una delegazione della Fondazione Pol.i.s. ha accompagnato i familiari delle vittime innocenti alla riduzione de "Il barbiere di Siviglia", svoltosi presso il Teatro di San Carlo e organizzato dalla Prefettura di Napoli con la Caritas diocesana. Il 17 aprile, Giovedì Santo, presso la sede della Pastorale Carceraria della Chiesa di Napoli, si è tenuta la celebrazione liturgica della Messa in Coena Domini con il rito della lavanda dei piedi, alla presenza dei familiari delle vittime innocenti.

Sono proseguiti, inoltre, gli incontri con le scuole del territorio, nell'ambito del progetto didattico PCTO, che ha visto trasversalmente impegnate tutte le aree della Fondazione. Il 10 aprile 2025, presso la nostra sede, le studentesse e gli studenti del Liceo Classico "Vittorio Emanuele II - Garibaldi" di Napoli, hanno ascoltato la testimonianza di Maria Romanò, sorella di Attilio, la narrazione storica della faida di Scampia e hanno appreso il lavoro di alcune realtà operanti sui beni confiscati, come "La casa di Adele", casa per madri detenute a Quarto, e Davar, cooperativa sociale impegnata nell'inserimento lavorativo delle persone diversamente abili. Il 14 aprile 2025, sempre presso la Fondazione, le studentesse e gli studenti dell'Istituto "Vittorio Veneto" di Napoli, hanno ascoltato la testimonianza dei familiari di Giuseppe Salvia, nel giorno anniversario della sua uccisione, e la testimonianza delle operatrici della Cooperativa E.V.A., impegnate nel recupero sociale e lavorativo delle donne vittime di violenza.

Back to top